3 piani della wCw mai realizzati

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    In wCw ci sono state situazioni particolari: The Rock travestito da Papa, Richard Benson campione Hardcore, Kane violentatore di cadaveri e tanti altri. Tuttavia, per molti di questi momenti, ce ne sono altrettanti proposti dal booking team che non hanno mai visto la luce. Che ne possiate essere lieti o meno, ecco tre piani della wCw che non sono avvenuti:

    Nation of Lesnar

    Quando Brock Lesnar ha vinto le prime Bound for Glory Series, al termine del 2012, una domanda sorse spontanea: e se riuscisse a battere The Rock? Il potere di Eric Bischoff non poteva essere minato, specialmente dopo la perdita del World Heavyweight Championship. L'incontro che si svolse, segretamente, prevedeva anche la leadership della Nation of Domination. In caso di successo di The Next Big Thing, Bischoff si sarebbe liberato del People's Champion e avrebbe elevato Lesnar a nuovo uomo di punta di iMPACT!. Se così fosse avvenuto, forse Bischoff sarebbe ancora General Manager o forse no.

    Too Extreme

    La faida tra Shannon Moore e Rob Van Dam nell'estate del 2012 è stata una delle più competitive nella decennale vita del titolo Hardcore. Forti del sostegno di Mick Foley i due si lanciarono nell'inedito Razor Sharp match, una versione ancora più violenta dell'Hardcore match. Ciò che invece non ebbero mai l'occasione di provare fu il match proposto da uno dei booker, che propose il Fogna match, un incontro Hardcore che si sarebbe svolto, come suggerisce il nome, all'interno di una sudicia fogna. Questa maleodorante idea venne però presto cestinata per permettere ai due di mantenere la faccia e non rischiare la salute.

    Sostituta dell'ultimo minuto

    Certe Superstars non sono proprio destinate al successo. E se il discorso vale anche per le Divas, il pieno esempio sarebbe Alexa Bliss. La Diva era infatti stata considerata una delle maggiori candidate a far parte per il match di assegnazione del nuovo NXT Women's Championship agli inizi del 2016. Il suo gioco di squadra non fu però buono e le NXT Alliance Series la misero fuori gioco. Quando invece venne pianificato il suo ingresso nel Triple Threat match che si sarebbe svolto a New Generation, ella lasciò la federazione. Lavoro da operaia in più per Becky Lynch che finì per sostituire la Diva in entrambe le occasioni, salvando il roster giallo da imbarazzanti problemi.

    Fonte: wCw.com

     
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