Raw Fallout

Quanto è accaduto la scorsa settimana con Charlotte Flair, dopo che il padre era tornato solo per impedire alla figlia di commettere un grosso errore, si era concluso con parecchie domande, tra cui su dove fosse andato il genitore e del fatto che era sparito dal nulla, come per magia. Tuttavia, mentre era nelle sue tracce, Charlotte si era messa a guardare casualmente il segmento di Alexa nel suo parco giochi, scoprendo quello che le ha riservato tra sette giorni: una serie di sfide che l'avrebbe accompagnata nelle prossime settimane, affrontando diverse avversarie scelte appositamente dalla Women's Champion. Se fosse andata a parlare con Sable come aveva previsto di fare, adesso non sarebbe coinvolta in uno dei giochi malati della Bliss, ma con suo padre in giro le aveva confuso le idee, cominciando a dubitare di se stessa e adesso non può tirarsi indietro dalla sfida.
Di fatto, vediamo proprio la Flair intenta ad allenarsi in vista del match di stasera, anche se non sa ancora chi avrebbe affrontato. Potendo solo immaginare chi possa essere la sua avversaria, certamente sarà qualcuna che proverà a metterla in difficoltà, sia a livello fisico sia a livello mentale. E anche da questo che sta cominciando a pensare che potrebbe essere stato lei a mandare suo padre, seppur non ha una prova di questa tesi e chiederla a lui sarebbe imbarazzante.



Mentre finisce con gli attrezzi e si asciuga il volto per il sudore, improvvisamente si accorge, attraverso lo specchio che ha di fronte fronte, di una figura che riconosce immediatamente, seppur sia girata di spalle.

Charlotte Flair: "No, non può essere..."

Charlotte si gira per andare in contro a quella persona che ha intravisto allo specchio, seppur improvvisamente non riesce più a trovarla e comincia a guardarsi intorno. Che si sia immaginato tutto? Oppure è un tranello della Miss Bliss? Ma proprio quando è sul procinto di rinunciare a quella ricerca, sente delle dita picchiettare sulla sua spalla e, quando si gira, si trova davanti proprio quella persona.



ASUKA!!! Persino Charlotte è sorpresa di vederla, poiché il loro ultimo incontro risaliva a quando si erano affrontate in quel di Backlash di due anni fa. Da allora la Giapponese è tornata nella sua terra d'origine, seppur si tenevano spesso in contatto tramite i social.

Charlotte Flair: "Ma che bella sorpresa! Non mi aspettavo proprio di rivederti. E devo ammettere che mi piace questo tuo nuovo look, decisamente aggressivo e..."



ASUKA LA SCHIAFFEGGIA!!! Il colpo è stato talmente forte da mettere Charlotte in ginocchio, sotto lo sguardo assente e duro della Giapponese nei suoi confronti.

Charlotte Flair: "Ma che ti prende?! Aspetta, non mi dirai che sei tu quella che..."

Asuka: "No, non sono io."

Charlotte Flair: "Allora perché mi hai colpito? Credevo che fossimo amiche..."

Asuka: "Certo che lo siamo e, proprio in quanto tua amica, sono qui per darti una svegliata da questo tuo letargo che ormai dura da troppo tempo: è arrivato il momento che ti ricordi chi sei."

Charlotte Flair: "Oh no, non ti ci mettere anche tu."

Charlotte si riporta in piedi, massaggiandosi la guancia e guardando Asuka in maniera frustrata. Quelle sue parole le hanno appena ricordato il discorso di suo padre - e non la citazione al Re Leone - e su cui sta ancora cercando di metabolizzare.



Charlotte Flair: "Qual'è il vostro problema? Pensi davvero che non abbia capito che cosa devo fare? Ovvio che devo reagire a tutto quello che mi è successo, anche se non è facile come può sembrare e sto facendo del mio meglio per..."



Asuka: "Non è abbastanza. La guerriera che ho conosciuto anni fa, quella che mi aveva costato il titolo e anche la mia vendetta, non si sarebbe messa a frignare come stai facendo adesso: avrebbe assorbito quel dolore, trasformandolo in forza e scatenando tutta la sua ira, proprio come facesti durante la nostra battaglia. Perciò, chiunque affronterai questa sera, falle ricordare che tu sei Charlotte Flair!"

Charlotte ha smesso di massaggiarsi la guancia, socchiudendo gli occhi per prendersi un lungo respiro e riflettere sulle parole dell'amica. Dopotutto aveva ragione: non doveva più tirarsi indietro e nascondersi dal dolore o dalla paura di fallire, ma accogliere quest'opportunità che le è capitata e di dare una lezione a Rhea e anche ad Alexa.

Charlotte Flair: "Hai proprio ragione! Grazie Asuka, avevo proprio bisogno delle tue..."

Ma quando riapre gli occhi, Asuka è sparita dalla sua vita! Proprio come con suo padre, non trova la presenza della sua amica nei paraggi, cominciando a chiedersi se lo stress di tutta la situazione le sta cominciando a immaginare dialoghi fantasmi. Eppure il dolore alla guancia lo sente ancora, seppur lievemente... Qual'è il vero gioco di Alexa, farla impazzire?

Fine seconda parte..