Raw Fallout

Questo è un video registrato che ci annuncia un nuovo arrivo in federazione. Un nuovo atleta sta per debuttare infatti in WWE, ma non è questa la settimana giusta. Le anticipazioni e i rumors però sono usciti e questa persona non è certo tipo da 'lesinare' attenzione O evitare di farsi vedere. E' un grande narcisista ed egocentrico ed era impossibile non attendersi un messaggio da parte sua. Lui è Will Ospreay, un lottatore sulla bocca di molti da diversi anni, indiscutibilmente uno dei migliori atleti sul ring di questo decennio, ma anche personaggio divisivo e popolare. Noto come il Commonwealth Kinpin, ha fatto del Giappone la sua terra di conquista, ma finalmente - dopo vari tentativi - il matrimonio con la federazione di Stamford sembra essere andato a buon fine. Questo video ne è l'ennesima testimonianza. La telecamera si porta all'interno di una delle arene più importanti del Giappone e lì, sugli spalti, a gambe incrociate come stesse meditando, scrutando quell'arena vuota c'è proprio lui, Will Ospreay.



Will Ospreay: "7 anni! Sono passati sette lunghi anni da quando ho messo piede in quella che sarebbe diventata la mia casa, il mio regno e il palcoscenico dove il mio nome è stato scritto nei libri di storia e reso famoso in tutto il mondo. Sono arrivato qui come lo straniero che pensava di poter competere con i giapponesi e ne sono uscito come l'atleta e la persona che ha portato la New Japan Pro Wrestling ad un livello superiore. Se la NJPW è conosciuta in America e nel mondo è per quello che è successo in questi ultimi sette anni e per quello che il 'nuovo pupillo' di Kazuchika Okada ha fatto. Il problema è che nessuno aveva capito che il mio posto non è quello di essere l'amico di, la spalla di.. e non sono certamente il numero due di nessun altro. Io sono Will Ospreay e la luce sta dove sono io!"



Will Ospreay: "Americani, voi sapete chi sono Tomohiro Ishii e Shingo Takagi? Oppure conoscente Zack Sabre Junior e Jay White? Sicuramente saprete chi è Kazuchika Okada, the Rainmaker! Yeah, non sono lì ma posso sentire già il pubblico impazzire e gridare. Sono leggende, sono atleti incredibili o sono atleti che si possono classificare tra i migliori al mondo. Possono appartenere a diverse classifiche, ma sicuramente tutti fanno parte di un solo gruppo: TUTTI sono stati sconfitti dal sottoscritto. Io ho provato, più di una volta, di essere migliore di loro e di poterli battere, in qualsiasi modo e in qualsiasi incontro. In questo posto io ho lottato contro ogni tipo di fazione e di avversario, non c'è nulla che io non abbia vinto e nessuno che io non abbia sconfitto"



Will Ospreay: "La New Japan Pro Wrestling è stato per me un trampolino di lancio, ma mentirei se non dicessi che è stata un po' come una seconda casa. Io ho dato anima e corpo per questo posto, perché so, dentro di me, cosa ho ricevuto. Sono cresciuto come persona e come uomo e non posso non ringraziare questo luogo sacro. In ogni storia c'è però un inizio ed una fine, soprattutto in quelle più belle. Questo posto è diventato semplicemente troppo piccolo per me. Will Ospreay is bigger that NJPW, and that's say a lot about me! Ciò che dico non è una mancanza di rispetto, ma la pura realtà. I am the Best, I am The Goat, but I feel I need to do something bigger, somewhere else, to prove it once again!"

Le immagini in questo momento staccano e poi le riprese riprendono nel momento in cui 'The Goat' si è portato a bordo ring e cammina intorno ad esso. Un passo lento, uno sguardo quasi malinconico che confermano i sentimenti che l'inglese prova per questo posto e questa Terra, anche se non ha rimorsi o ripensamenti sulla scelta fatta. E' tempo di fare il grande passo. Questo posto, come ha detto, oramai gli sta stretto e per uno come lui, alzare l'asticella è d'obbligo e per farlo può solo mettersi in gioco e trovare nuove sfide atrlove, in WWE precisamente, la federazione nota - da sempre - come la migliore al mondo.



Will Ospreay: "Arigatō. Kōeideshita. Il mio tempo qui, è finito! Il mio prossimo passo mi porterà lontano da qui, in American, nello stato dei sogni. Ma i miei saranno piani concreti e reali, perché non ho bisogno di sogni per realizzare i miei obiettivi. So thank you, Japan. American, I'm coming, but are you ready for me?!"