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Lo Schottenstein Center di Columbus, Ohio, si tinge di rosso per dare il benvenuto a WWE Monday Night Raw! Siamo all'ultimo appuntamento prima del tanto atteso draft che darà una sferzata ai tre roster, e la curiosità su cosa produrrà questo shake up è davvero alta.
Uno dei lottatori su cui sono puntati più fari, a margine di quello che sta accadendo a SmackDown da dopo WrestleMania XL, è sicuramente Jey Uso. Per ora sappiamo che a Backlash, tra poco meno di due settimane a Lione, affronterà l'attuale World Heavyweight Champion Damian Priest...
Ma in un piccolo e recondito angolino del nostro cuore e del nostro cervello ci auguriamo di vederlo, col tempo, riunirsi a Jimmy per contrastare questa Bloodline 2.0 e dare ancora spettacolo. Le attenzioni di Jey, ovviamente, vertono sul suo impegno per Backlash: dice di avere molto da dimostrare, soprattutto di essere quello che dice e cioè “Main Event” Jey Uso, e che deve battere Priest per assicurarsi che tutto quello che ha passato si concretizzi in una buona ragione.
Se lo deve. Damian Priest lo invita ad andarci piano, perché la sua presenza lì in quel momento è da attribuirsi a tutt'altro rispetto a quanto Jey crede. Infatti è lì per parlare, e per congratularsi con lui per tutto quello che ha costruito finora.
Priest ricorda bene il fatto che lo scorso anno loro due siano entrati più volte in conflitto, ma ricorda una sera in particolare... Una di cui non ha mai parlato pubblicamente, e esorta Jey a dirlo apertamente se ritiene che stia mentendo.
C'è stata, appunto, una sera specifica in cui Jey gliene ha date così tante che, dopo l'episodio, Priest è andato in spogliatoio da lui a dirgli in faccia che si era guadagnato il suo rispetto. Ed è per questo, prosegue Priest, che avrebbe voluto Jey nel Judgment Day...
Ed è per questo che, dopo il fatto, Damian Priest ha invitato Jey fuori a bere e avrebbe offerto tutto lui. E non ricorda molto altro, possiamo immaginare benissimo perché. Jey, a proposito di quella sera, ricorda giusto di aver preso un Uber.
Damian Priest continua dicendo che non sa se si ricorda, ma Jey gli ha detto qualcosa di cui lui è molto orgoglioso: gli ha detto che sarebbero stati i prossimi. E ora si trovano lì, uno davanti all'altro, e il World Heavyweight Champion è orgoglioso di essere lì davanti a Main Event Jey Uso.
E deve ammetterlo: Jey aveva ragione. O almeno, per metà aveva ragione. Sono lì uno di fronte all'altro, Jey è il primo a pararsi di fronte a El Campeon... E sarà il primo di una lunga lista a cadere, il primo che il sistema gli dà in pasto, e il primo che può essere lì a guidare tutti i fan di tutto il mondo per assicurarsi che tutti si alzino in piedi per lui.
Jey Uso, travolto da tutte quelle parole, invita Priest a darsi una calmata e starlo a sentire. Il leader autoproclamato del Judgment Day non capisca che cosa Jey possa ancora avere da dire dopo quello che ha appena detto lui ma lo esorta ad andare avanti.
E Jey non è per nulla contento di quello che Priest dice di vedere in lui e ritiene che il discorso del leader del JD sia molto forte, ma ci tiene particolarmente a ricordargli una cosa: che se lui è lì e si erge come leader del Judgment Day c'è una sola ragione, ovvero che Rhea Ripley si è infortunata, e Jey ne approfitta per chiedergli come sta e di portarle i suoi saluti.
Ma Jey ha ancora una cartuccia da sparare, forse la più letale: tutto quello che Jey riesce a vedere in questo momento davanti a sé è la putt*nella di Dominik Mysterio. Quindi, secondo Jey, Priest dovrebbe rivalutare un attimo il concetto espresso poco prima: non è Jey che viene dato in pasto a lui solo per quello che ha fatto e ottenuto incassando la valigetta a WrestleMania, ma l'esatto contrario perché sarà lui a lasciare Backlash da World Heavyweight Champion.
Al dialogo a due si aggiunge JD McDonagh che tenta di cogliere di sorpresa Jey Uso con un attacco, ma grazie a Priest riesce ad evitarlo. Ma dal momento che nessuna buona azione rimane impunita Priest finisce con l'essere atterrato da un Super Kick di Jey Uso.
E dopo l'annuncio che i tornei per eleggere la Queen e il King of the Ring si terranno a Jeddah il 25 maggio andiamo con il primo match della serata!
World Tag Team Championship Match: The Awesome Truth (c) vs. DIY
Potremmo dire “tutto in sette giorni”. Tanto è passato da quando Triple H ha presentato le nuove cinture di coppia e da quando il duo formato da Tommaso Ciampa e da Johnny Gargano si è aggiudicato l'opportunità titolata contro i campioni in carica, gli Awesome Truth, ed ora sono qui a riscattare questa occasione.
Si parte con R-Truth e Johnny Gargano come uomini legali che aprono con la consueta fase di studio che apre ogni match. Ben presto Truth viene sostituito da The Miz che costruisce una buona azione e ottiene il primo conto di due dell'incontro.
Johnny Wrestling tenta di rientrare in partita ma il suo tentativo di Rolling Head Kick viene bloccato da Miz, quindi non gli resta che cercare ed ottenere il cambio da Ciampa il quale, dopo essere andato a vuoto con una Clothesline, va a bersaglio con un Back Elbow Smash.
Miz tenta il Big Boot su un Ciampa che evita e contrattacca, ma nel momento in cui tenta di andare a segno con una Reverse DDT Miz risponde con una Neckbreaker che gli vale la condizione ideale per la Figure Four Leg Lock.
L'intervento di Gargano manda a monte l'iniziativa di The Miz con un Low Dropkick, ma anche il tentativo di inserimento di R-Truth. Seppure con una certa fatica Miz riesce a mantenersi in offensiva e a lasciare poco spazio agli avversari.
Quando anche per lui è troppo si rifugia in tag e cede il passo a R-Truth che imbastisce la sua sequenza ispirata a John Cena, ma gli avversari non sono dello stesso avviso e si connettono con un Meeting in the Middle per un conteggio di due.
Miz è di nuovo costretto ad intervenire, il che porta i campioni al rush finale che li vede trionfare sugli avversari con il TCF. Subita un'ulteriore sconfitta, Ciampa è furioso e si rifiuta di stringere la mano ai riconfermati campioni.
Nel backstage vediamo ancora Damian Priest parlare con Jey Uso per dirgli che non ha chiesto niente a JD McDonagh, quindi si scusa con lui per quanto successo poco fa sul ring. Arriva anche Dominik Mysterio in compagnia di Santos Escobar: Dominik è visibilmente fasciato e Damian Priest gli chiede cosa è successo.
Dominik avrebbe dovuto fare coppia con JD McDonagh contro Andrade e Ricochet ma non è in condizione, quindi ha chiesto ad Escobar di ricambiargli il favore ed essere partner di McDonagh. Se Adam Pearce e Nick Aldis sembrano non avere nulla in contrario non si può dire la stessa cosa di Damian Priest che sembra abbastanza contrariato da questo cambiamento, tanto che anche Santos Escobar gli domanda se c'è qualche problema e Priest gli risponde che vorrebbe solamente che ognuno si facesse gli affari suoi...
Soprattutto JD McDonagh, al quale si rivolge con maggior decisione.
Dopo la sconfitta subita contro Sami Zayn ritorna finalmente sulle scene il Ring General, Gunther. Microfono alla mano dice di sapere bene che cosa il pubblico si aspetta da lui: che parli di WrestleMania e che dica qualcosa su Sami Zayn.
Gli dispiace deludere le aspettative, ma non è quello che farà. Dice infatti di essersi preso un po' di tempo per metabolizzare tutto quello che è successo e vuole dire questo: per 666 fiorni ha elevato l'Intercontinental Heavyweight Championship a livelli mai visti prima, e in questo processo è diventato il più grande campione nella prestigiosa storia di tale titolo ed il suo nome rimarrà per sempre impresso in quella storia.
Tuttavia questo suo periodo da campione, quasi due anni, lo ha reso un bersaglio per molti e ha sentito la pressione del dover essere all'altezza delle aspettative che sia lui che gli altri avevano, e adesso non ha più quel peso sulle spalle.
Di questo ringrazia apertamente Sami Zayn, perché adesso è diventato lui il bersaglio. Gunther constata di essere passato rapidamente dall'essere preda all'essere cacciatore, di poter fare quello che vuole. Questa è una nuova era, e non gli importa se il draft lo lascerà dove si trova o lo manderà altrove: lui farà in modo che il suo nome venga legato a filo doppio a questa nuova era.
Pertanto dichiara ufficialmente che parteciperà al King of the Ring Tournament. La vittoria del torneo permette a chi viene incoronato di scegliere autonomamente per quale campionato mettersi in sfida... Che sia contro Sami Zayn per il proprio titolo Intercontinentale o meno, ogni campione attuale in WWE deve sapere che sarà preso di mira da uno sfidante che non solo è in grado di vincere titoli, ma di tenerli più a lungo di chiunque altro e che a breve, oltre che Ring General, sarà anche King of rhe Ring.
Xavier Woods e Kofi Kingston irrompono ed interrompono il serissimo monologo del Ring General. Xavier Woods, ultimo King of the Ring nel 2021, entra a gamba tesa su Gunther dandogli di fatto dell'aspirante usurpatore. Ma dal momento che il Ring General non sarà il solo Xavier sente il bisogno di consolidare il suo lignaggio entrando nuovamente nel torneo e diventando per due volte consecutivo King of the Ring.
Gunther, abbastanza seccato, ribatte che come tutti ha capito cosa voglia dire quello che definisce “il re dei clown”, ma richiama all'ordine Woods e lo invita ad essere realista: Gunther ridarà prestigio a quel torneo, ne risanerà l'immagine proprio come ha fatto con il titolo Intercontinentale...
Xavier Woods, invece, verrà sempre ricordato come il tipo un po' strano che per puro caso ha vinto il torneo e si è ricoperto d'oro fingendosi un campione. Interviene anche Kofi Kingston incalzando Gunther per chiedergli, visto che parla così del suo amico, dove sia il suo di oro, e a quel punto il Ring General dice di averne abbastanza e chiama i suoi compagni Ludwig Kaiser e Giovanni Vinci affinché si occupino della questione.
Nonostante il New Day abbia già battuto l'Imperium, Xavier Woods dice che non avranno alcun problema a batterli di nuovo.
The New Day vs. Ludwig Kaiser & Giovanni Vinci (w/Gunther)
Il Ring General decide di rimanere nei paraggi per assistere a quella che si augura essere la disfatta del New Day e del suo ciarlare a vanvera.
Inizialmente l'Imperium riesce a fare atto di manifesta superiorità chiudendo Kofi Kingston all'angolo dando vita ad una sequenza di cambi veloci tra Kaiser e Vinci ed impedendo a Kingston di raggiungere il suo partner per avere il cambio.
Quando finalmente Xavier Woods riesce a portare forze più fresche nel quadrato, la ripresa del New Day è lenta ma inesorabile. Una volta mandato a monte il tentativo di European Bomb dell'Imperium ai due del del New Day rimane solo da finalizzare e concretizzare l'azione con la Midnight Hour che consegna loro la vittoria.
Dopo il match Gunther è una furia e scaglia a terra la poltrona su cui era seduto prima di rivolgere a Ludwig Kaiser uno sguardo carico di rancore e frustrazione. Mentre il Ring General lascia la zona ring Kaiser tenta di rimettere insieme i pezzi d'orgoglio sparsi qui e là aiutando Giovanni Vinci a rimettersi in piedi ed abbracciandolo forte.
Mal comune mezzo gaudio? Neanche per idea, ma al momento non è rimasto altro per loro... Ma Ludwig Kaiser attacca Giovanni Vinci! È un assalto brutale quello a cui assistiamo, il nostro connazionale non ha nemmeno modo di pensare a tentare una reazione o una semplice difesa perché viene travolto completamente e massacrato finché non intervengono gli ufficiali a cercare di trattenere Kaiser.
Gunther, da lontano, osserva compiaciuto. La breve messa in onda di un nuovo QR code precede un segmento con protagonista Andrade El Idolo, il quale dice di prestare attenzione a ciò che si sente dire su qualcuno, perché lo si potrebbe sentir dire direttamente dal problema.
Lui dice di essere molte cose, ma non è sicuramente il matto della situazione. Lui non ha tradito nessuno. Come si può fare affidamento su qualcuno che non è mai stato leale? Ha avuto a che fare con persone che non volevano una partnership con lui, ma che semplicemente volevano sottometterlo e prendere quanto più possibile da lui.
Ma nessuno ha il diritto di decidere quello che lui deve fare, quindi ora Andrade stesso è diventato il problema più grande. Sul ring, intanto, ci sono due figure molto amate dello show rosso: Drew McIntyre e Sheamus.
Li abbiamo visti insieme in più occasioni, e ora li vediamo faccia a faccia. Mentre ci interroghiamo su quale piega prenderà questo confronto, Drew McIntyre invita i pervertiti di turno a non fissargli la zona del kilt.
Lo Scottish Warrior non capisce perché il pubblico si ostini ad inneggiare a CM Punk ogni volta che lui esce nelle arene dopo che per anni quello stesso pubblico ha avuto la riprova di quanto il Best in the World provi odio nei confronti di chiunque, e l'unica persona che odia più di chiunque altro è sé stesso.
McIntyre fa una riflessione abbastanza profonda chiedendo ai presenti se abbiano idea di cosa significhi amare tanto qualcosa e non sentirsi ricambiati, e dice che questo è il suo complesso rapporto con il Pro Wrestling.
Ma non si aspetta di essere capito, non si aspetta che capiscano le relazioni complesse, perché secondo lui la relazione più complessa che la metà dei ragazzi presenti ha avuto è con la propria mano destra.
Dice che potrebbe sedersi qui e stare tutta la sera a lamentarsi, ma non lo farà anche se ne avrebbe tutte le ragioni, dato che a WrestleMania è stato attaccato in modo vigliacco da CM Punk e altrettanto vigliaccamente Damian Priest ha incassato la valigetta del Money in the Bank su di lui prendendosi il titolo che aveva appena vinto.
E proprio in virtù di questo avrebbe avuto diritto ad un rematch, invece è stato inserito in un Fatal Four Way in cui ha gareggiato da vero uomo, ma ancora una volta Punk ci ha messo lo zampino e Jey Uso ne ha approfittato come un dannato codardo.
Ma anche se si ritrova come sempre con le spalle al muro non ha intenzione di lamentarsi: ne verrà ancora una volta fuori e lo farà attraverso al King of the Ring Tournament. Sheamus sembra preoccupato e chiede a McIntyre cosa stia succedendo: se ne sta lì seduto sul ring a lamentarsi di come tutti siano dei vigliacchi e di come tutti ce l'abbiano con lui.
Ma vuole essere onesto con il suo amico, e dice che tutto quello che vede è una persona completamente incapace di assumersi le proprie responsabilità e di tirare le somme dei propri errori... E qualcuno potrebbe dire che questo atteggiamento rende lui il vigliacco, non altri.
Quindi gli chiede se ha intenzione di stare ancora lì ad autocommiserarsi o se pensa di rialzarsi, e glielo sta chiedendo in virtù della loro lunga amicizia. Ormai si conoscono da vent'anni, ma negli ultimi quattro non ha sentito altro che Drew lamentarsi di come è stato derubato senza rendersi conto che in realtà ce l'ha fatta, dato che ha vinto il World Heavyweight Championship a WrestleMania XL.
E lo ha fatto davanti alle persone a lui più care: suo fratello Josh, arrivato direttamente dalla Scozia, e sua moglie Kaitlyn. Sheamus rincara la dose come solo un vero amico sa fare dicendogli che meriterebbe di essere lì con quella cintura intorno alla vita, ma riducendo i fatti a un meme e ad una maglietta che riportava quello stesso meme ha vanificato tutto.
Secondo la logica di McIntyre, quindi, lui cosa avrebbe dovuto fare: vestirsi a lutto dopo essere stato completamente affossato? Sheamus vuole essere completamente onesto, poiché si ritiene un vero amico, e dirgli la dura verità: un CM Punk con un braccio solo ha preso nettamente a calci nel sedere Drew al pieno delle sue forze.
McIntyre non è capace di accettare di buon grado la dura critica dell'amico e gli domanda per quale ragione stia riportando qui e ora una conversazione che hanno già avuto in privato. Non capisce che cosa voglia dimostrare.
Sheamus ribatte che quell'ossessione per CM Punk gli sta distruggendo la carriera e che dovrebbe toglierselo dalla testa, ma McIntyre lo ignora e passa all'offensiva. Se Sheamus vuole metterla sul piano delle dure verità ne ha una anche lui: prima che l'infortunio lo costringesse a fermarsi era tutto un “banger after banger after banger”, ma sembra che durante il suo stop sia diventato un “burger after burger after burger” (e ovviamente noi ci dissociamo da questo attacco sull'aspetto fisico).
Questo sposta il confronto su un altro livello e Sheamus non ci sta più di tanto: dice che durante la sua convalescenza ha guardato parecchi show e ha notato che Drew è diventato ferrato su quelle battute. È vero, si è appesantito, ma c'è anche un'altra verità: lui può tranquillamente mettersi d'impegno e perdere peso, ma non è convinto che Drew possa perdere stupidità.
Quindi dovrebbe smetterla di incolpare gli altri per i propri errori e sfruttare le debolezze altrui per nascondere le proprie. McIntyre prova a salvarsi in corner dicendo che quella e altre cose non era lui a dirle: le dicevano nel backstage, e lui si è sempre messo in prima linea a difenderlo da quelle cattiverie.
A Sheamus però questo non interessa e che gli altri possono dire quello che vogliono senza che questo gli dia fastidio. Drew invece dice che a lui interessa eccome perché si ritiene suo amico, e torna alla carica dicendo che per quanto gli altri, o lo stesso Sheamus, ne dicano lui ogni singola settimana non dice altro che la verità.
Ne approfitta per ricordargli che lì dentro lui è il suo umico amico, che in passato hanno condiviso molto, e anche se tutto questo appartiene al passato lui si ritiene ancora suo amico, e in virtù di ciò lui sarà lì, vicino al tavolo di commento, a guardargli le spalle.
Sheamus vs. Shinsuke Nakamura
Il giapponese parte subito forte mettendo in difficoltà Sheamus, al suo secondo match dopo un lungo periodo di stop. Nella prima parte del match, infatti, non si vede nulla di significativo in risposta all'offensiva del King of Strong Style.
Le vere capacità di Sheamus si vedono nella seconda parte dell'incontro, dove è chiamato non solo a sventare l'iniziativa più serrata di Shinsuke Nakamura, ma anche a gestire una distrazione operata da Drew McIntyre che favorisce un il nipponico per un Running Knee Strike che gli vale un conto di due.
Nakamura tenta la Kinshasa ma Sheamus risponde con una Powerslam seguita dal tentativo di Brogue Kick che va a vuoto. Dopo numerosi botta e risposta Sheamus ritenta il Brogue Kick e questa volta va a segno, ottenendo il conto di tre.
Cathy Kelley chiede a Sami Zayn come stia vivendo l'attacco che Chad Gable gli ha sferrato la scorsa settimana. Il canadese dice che si sente arrabbiato e profondamente ferito, e in questo momento si sta mordendo la lingua perché aspetta di sentire che cosa dirà Gable più avanti nella serata, ma ritiene che non ci sia modo in cui possa difendersi per quello che ha fatto.
Alle spalle di Sami Zayn sbuca Bronson Reed il quale gli dice che non si dovrebbe preoccupare di Chad Gable perché ha dei problemi ben più grandi da affrontare. Zayn risponde che è disposto a concedergli un match valido per il titolo sempre e ovunque.
A Bronson Reed piace il suono di quelle parole, e lo attacca brutalmente. Sul ring intanto si è posizionato Chad Gable ed ha osservato quanto avvenuto nel backstage. Richiama l'attenzione dicendo che si può tranquillamente affermare che Sami Zayn abbia avuto un paio di settimane difficili.
Ma sottolinea una differenza: quello che lui ha fatto a Sami Zayn era pienamente giustificato. Riassume quindi la situazione: Montreal, spalti gremiti, match valido per il titolo Intercontinentale, lui contro l'eroe nazionale Sami Zayn, lui ce la mette tutta ma Zayn esce vincitore.
E fin qui ci può anche stare, è una grande storia e può anche ammetterlo. Quello che però non gli è andato giù è stato l'eccesso di buonismo da parte di Sami Zayn che mentre lui era all'angolo in lacrime è andato a prenderlo e lo ha portato al centro del ring.
Nonostante tutto lui ha fatto quello che doveva: ha alzato la testa, ricacciato indietro le lacrime e gli ha anche sollevato il braccio in segno di vittoria e gli ha dato il suo momento. Ma questo per Zayn non era ancora abbastanza, visto che poi è andato a cercare sua moglie in prima fila e ha portato con sé la cintura, ben sapendo che lui era lì, con le pive nel sacco perché poteva benissimo essere lui insieme a sua figlia a festeggiare, e invece aveva sprecato il suo tempo ad allenare Sami Zayn.
Gable continua a parlare e passa in rassegna gli altri elementi dell'Alpha Academy dicendo che ha sprecato il suo tempo nel cercare di addestrare un branco di perdenti, e si sofferma su Akira Tozawa che diventa immediatamente il suo primo obiettivo: gli chiede se c'è qualche problema, e prima che possa rispondere dice che lui sì che ce l'ha un problema, e quel problema è proprio Tozawa che si presenta lì settimana dopo settimana, si fa i fatti suoi, accumula una sconfitta dietro l'altra e tutto ciò che fa è patetico.
Tocca poi a Maxxine, la dolce Miss Maxxine: bella come una principessa, ma niente altro. Gable le chiede che cos'altro deve fare con lei: le ha dato tutto, ma in cambio non ha ricevuto un bel niente, e anche questo è patetico.
Per non parlare di Otis, il suo top guy... E la sua più grande delusione. Dopo essersi sfogato abbastanza Gable invita tutti a fare un passo indietro e a ricordare per che cosa hanno aderito all'Alpha Academy: per imparare, per essere una squadra...
E ora, tutti insieme, vinceranno il suo titolo Intercontinentale perché loro dovranno aiutarlo, qualunque cosa accada. Nel backstage Dominik si avvicina a Ricochet dicendogli che è una fortuna per lui che sia costretto a non gareggiare questa sera, perché altrimenti avrebbe ricevuto una bella lezione su cosa accade quando ci si mette contro al Judgment Day.
Ricochet dice che nessuno è più sconvolto di lui dal fatto che Dominik non sia autorizzato a competere da una valutazione medica. Ora lui e Andrade dovranno accontentarsi di battere il ripiego che è stato scelto al suo posto, ma Ricochet è pronto e oltre a questo non vede l'ora di battere JD McDonagh questo mercoledì e diventare il primo WWE Speed Champion.
Dominik si spazientisce e invita Ricochet a togliersi di torno per poi incrociare lo sguardo di Liv Morgan.
Andrade El Idolo & Ricochet vs. Santos Escobar & JD McDonagh (w/Dominik Mysterio)
Spetta ad Andrade e a Santos Escobar aprire l'incontro, con Andrade che scava un ampio fossato tra sé e l'avversario prima di dare il cambio a Ricochet, al quale spetta solamente il compito di solidificare quanto già costruito da lui.
Ma Escobar riesce a ribaltare anche troppo facilmente la situazione, guadagnando sufficiente terreno da mettere in gioco JD McDonagh. Occorre molto impegno, al duo face, per riportarsi in gara, e Andrade deve solo sfruttare il parapiglia generale per chiudere l'incontro su JD McDonagh.
Dopo il match Priest attacca Ricochet e Andrade alle spalle, infierendo particolarmente su quest'ultimo. Dopo averlo schiantato a terra con la South of Heaven si concentra su Dominik Mysterio e JD McDonagh: Priest è una furia, e tutto ciò che ha da dire è che non ha bisogno di loro.
Nel backstage c'è molto movimento, anche perché il prossimo match è la Battle Royal atta a determinare la prossima Women's World Champion. E quindi... It's main event time!
Battle Royal: Becky Lynch vs.
Shayna Baszler vs. Liv Morgan vs. Zoey Stark vs. Natalya vs. Ivy Nile vs. Maxxine Dupri vs. Katana Chance vs. Kayden Carter vs. Nia Jax vs. Chelsea Green vs. Piper Niven vs. Candice LeRae vs. Indi Hartwell
Riassumo rapidamente l'ordine di eliminazione:
Candice LeRae viene eliminata da Maxxine Dupri;
Indi Hartwell viene eliminata da Maxxine Dupri;
Katana Chance viene eliminata da Zoey Stark;
Kayden Carter viene eliminata da Zoey Stark;
Ivy Nile viene eliminata da Nia Jax;
Maxxine Duprì viene eliminata da Nia Jax;
Piper Niven viene eliminata da Becky Lynch;
Chelsea Green viene eliminata da Zoey Stark;
Natalya viene eliminata da Shayna Baszler;
Zoey Stark viene eliminata da Nia Jax;
Shayna Baszler viene eliminata da Nia Jax;
Nia Jax viene eliminata da Liv Morgan e Becky Lynch;
Liv Mogan viene eliminata da Becky Lynch.
Con un “ritardo” di due settimane rispetto a quanto avrebbe auspicato, “The Man” Becky Lynch viene incoronata nuova WWE Women's Champion!
credit: Worldwrestling.it
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