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Aspettavamo questo momento, ed è finalmente arrivato: inizia WWE Friday Night SmackDown dall'Heritage Bank Center di Cincinnati, Ohio, e inizia il tanto atteso Draft! Da giorni rimbalzano notizie, rumors e chi più ne ha più ne metta, ma quello che deve accadere accadrà qui e accadrà lunedì notte a Raw, né più né meno.
Si inizia subito col botto, ovvero con Kayla Braxton che ospita al suo microfono il Wise Man, Paul Heyman, al quale fa appunto presente che stanno circolando molte voci riguardo a ciò che accadrà col Draft ma anche sul Tribal Chief Roman Reigns.
La risposta del Wise Man non lascia spazio a dubbi dicendo che quelle che riguardano Roman Reigns non sono solo voci, ma sono dati di fatto: Roman Reigns si è ritirato dall'eleggibilità per il Draft. Heyman ritiene che questo non sia affatto un risvolto negativo: è giusto così.
Vhi ha ricostruito SmackDown dopo la pandemia? Roman Reigns. Chi è la più grande star del settore? Roman Reigns. Quindi per quale ragione dovrebbe monopolizzare la prima scelta del Draft dal momento che il suo ritorno non è imminente?
Heyman invita Kayla a leggere tra le righe e a capire che ora la patata bollente tocca a Nick Aldis...
Perché se non Roman Reigns chi può essere la prima scelta per il Draft? E non importa su chi ricadranno le prime due scelte: indipendentemente dai nomi, questi due faranno la storia in un'era nuova di zecca...
E Paul Heyman è molto curioso di vedere come evolveranno le cose. La linea passa al NXT Performance Center di Orlando, Florida, dove Jackie Redmond riporta il misto di eccitazione e di nervosismo che alberga tra i rappresentanti del roster di sviluppo della WWE: anche loro saranno eleggibili, così come alcune superstar del main roster potranno essere mandate da loro.
Per molti, come dice Jackie Redmond, in questa serata c'è la speranza di veder ripagato il sacrificio, il duro lavoro e la dedizione... Proprio come è accaduto ad uno degli attuali campioni di coppia per il roster di SmackDown, Grayson Waller.
Nel 2023 lui era lì, nella medesima situazione, a sperare di sentir fare il proprio nome. Jackie trova buffo che tutti lo chiamino NXT: questa sera è più che opportuno aggiungere una vocale, una E, e porre una domanda molto importante: chi sarà il prossimo? Nell'attesa di scoprirlo noi ci spostiamo all'interno dell'arena dove AJ Styles è pronto per la firma del contratto per il match che si svolgerà sabato 4 maggio a Lione, in Francia, tra lui e l'Undisputed WWE Champion Cody Rhodes.
AJ prima di firmare dice che non sa se il pubblico si renda conto che qui, in questo momento, sono presenti due ragazzi della Georgia pronti ad affrontarsi per la prima volta per il premio più ambito che ci possa essere.
AJ dice di comprendere il fatto che il pubblico lo fischi, dopotutto lui non ha alcun rispetto per LA Knight dal momento che non solo gli è entrato sottopelle, ma ha perso nel match contro di lui a WrestleMania, ma ora ha ritrovato la giusta calma e si è reso conto di essere fenomenale.
Per questo si è impegnato duramente, ha di nuovo sconfitto LA Knight ed ora ha il sacrosanto diritto di andare ad affrontare Cody per il titolo. Ed è proprio su Cody che vertono le parole che seguono. Styles dice a Cody che, al contrario che ad LA Knight, lo rispetta davvero.
Non si sono ancora mai affrontati, ma hanno percorso le stesse strade: hanno dovuto dimostrare il loro rispetto e il loro valore fuori dalla WWE, ed è più che convinto che lo stesso uomo che gli ha dato un grande insegnamento molto tempo fa abbia fatto lo stesso con Cody: come stare in piedi sulle proprie gambe ed essere gli uomini che si è diventati.
Sì, AJ Styles sta parlando proprio di The American Dream, Dusty Rhodes. AJ ammette di aver imparato molto dal padre di Cody, che era un brav'uomo che gli ha insegnato come comportarsi e come portare il peso di essere un campione.
AJ Styles firma il contratto, e poi è Cody a prendere la parola. Anche lui parla di rispetto e dice che non c'è uno spogliatoio al mondo in cui non si porti rispetto ad AJ Styles. Lui stesso lo rispetta molto, rispetta la sua carriera e il suo essere la moderna eccellenza d'esecuzione...
Ma sa per certo che tutto quel rispetto reciproco passerà in secondo piano a Backlash da parte di AJ Styles, lo percepisce dalle sue parole. A Cody non dispiace affatto della familiarità che The Phenomenal ha con il suo cognome, ma ha poco gradito il fatto che AJ abbia alluso che lui non è in grado di portare il peso di quel titolo.
E c'è da essere sicuri di una cosa: non appena Cody apporrà la sua firma sul contratto si azzererà tutto, sarà come se non si fossero mai toccati prima e a Backlash partiranno in condizione di perfetta parità.
Ciò significa che non gli importa quanto AJ sia fenomenale: questo per Cody non è un dream match, ma un must win. Con una stretta di mano e AJ che rifila l'ultima stilettata a Cody dicendo che è stato bello vederlo finire la sua storia, ma che è un vero peccato che tutto ciò svanisca in quel di Backlash.
Si passa rapidamente al primo round del Draft di questo 2024. A fare gli onori di casa è Triple H, che dà a tutti il benvenuto a questa serata che cambierà il panorama futuro della WWE. Il Draft è sempre una condizione molto delicata, perché mentre i general manager siederanno nella stanza dei bottoni a ragionare sul loro prossimo passo dovranno anche pensare ad altro, ovvero trovare un equilibrio tra la protezione del roster che già hanno, l'innesto dei nuovi arrivi e la partenza di altri talenti.
Paul Levesque chiama accanto a sé Cody, che in quanto campione non è eleggibile e quindi potrebbe dargli una mano: l'American Nightmare leggerà i nomi scelti per SmackDown, lui quelli per Raw. E dal momento che siamo a SmackDown, la prima presa sta a Cody.
Cody annuncia la EST della WWE, Bianca Belair, che rimane quindi a SmackDown. Triple H invece seleziona “Main Event” Jey Uso. A SmackDown arriva da NXT Carmelo Hayes, scelta che Triple H definisce “infernale” che gli piace molto, e poi sceglie l'ultimo nome per questo primo round: Seth Freakin' Rollins!
Interviene proprio Carmelo Hayes, che mette subito Cody Rhodes nel mirino dicendogli che arriva a SmackDown proprio con l'intenzione di colpire e non mancare il bersaglio. Cody ironizza un po' su questa cosa e fomenta il pubblico per poi accettare la sfida di Hayes.
Rey Mysterio & Dragon Lee (w/LWO) vs. Angel Garza & Humberto Carrillo (w/Legado del Fantasma)
La storyline che accomuna queste due fazioni va avanti ormai da un bel po', e qualcosa ci dice che nemmeno questo sarà l'incontro chiarificatore.
L'incontro è di quelli adatti agli amanti dell'adrenalina e della spettacolarità delle manovre aeree che la Lucha Libre sa garantire al 100%. Il team composto da Rey Mysterio e Dragon Lee non incontra tantissima resistenza nei suoi avversari, che sono costretti ad alzare bandiera bianca dopo la combo 619 di Rey Mysterio e Project Dragon di Dragon Lee.
La parte più interessante del tutto arriva a match concluso: Santos Escobar arriva a rovinare i festeggiamenti del Latino World Order dicendo di essere molte cose, ma non un bugiardo: quando ha detto di non essere stato lui ad attaccare Dragon Lee prima di WrestleMania diceva il vero e ora, grazie all'impegno di Elektra Lopez che ha lavorato settimane per rintracciare i filmati delle telecamere di sicurezza, è in grado di dimostrare la sua estraneità a quell'aggressione...
E Rey Mysterio sta per scoprire qualcosa di molto interessante. La regia manda in onda un video in bianco e nero di quegli attimi e si vede che l'aggressore di Dragon Lee altri non è che Carlito che prima lo ha atterrato e poi, con tutta la nonchalance del caso, è ritornato sul luogo del misfatto per spacciarsi come il buon samaritano che ha scoperto quello che era accaduto.
Rey Mysterio quasi non fa in tempo a mostrare il suo shock e la sua delusione per aver subito l'ennesimo tradimento (c'hai più corna te di Ridge Forrester, Rey... Fattene una ragione) che Carlito gli spinge addosso Dragon Lee prima di colpire lo stesso Dragon Lee con la Backstabber e darsi alla fuga attraverso il pubblico sugli spalti dell'Heritage Center.
Come preannunciato sono tanti gli ex interpellati per questa occasione, e tra gli altri vediamo Michelle McCool, Teddy Long e Bubba Ray Dudley nella room, mentre nella room riservata a Raw ci sono, insieme ad Adam Pearce, D-Von Dudley e Torrie Wilson.
Nick Aldis invece è alle prese con Tiffany Stratton che gli “ricorda” che settimana scorsa ha sbaragliato sia Naomi che Bayley, quindi vuole sapere quando avrà il match titolato che le spetta. Il GM di SmackDown, tuttavia, ritiene che non sia ancora giunto il momento e anzi stava per metterla giù, ultima nella lista...
Ma Bayley lo ha convinto a non farlo. Ragion per cui Tiffany avrà un match contro Naomi e colei che ne uscirà vincitrice sarà la sfidante di Bayley a Backlash, dove il titolo sarà in palio. Tiffy sostiene che Bayley dovrebbe essere presente a bordoring, in modo da avere un'anteprima di quello che l'aspetta in Francia.
Bron Breakker vs. Cedric Alexander
L'ex membro della Hurt Business ha vita breve e non facile contro l'erede degli Steiner, che lo liquida in appena 13 secondi con la Spear. Al loro arrivo nell'arena Solo Sikoa e Tama Tonga trovano Paul Heyman a dar loro il benvenuto.
Solo Sikoa non va per il sottile e chiede a Heyman se la Bloodline è già stata arruolata e tutti i dettagli. Allora Heyman gli spiega che Roman Reigns si è ritirato dal Draft ancor prima che lo show andasse in onda.
Dal momento che Solo sta continuando a portare gente è difficile fare delle previsioni su quale sarà la sorte della Bloodline e degli eventuali innesti. Solo non sembra affatto essere soddisfatto più di tanto da questa risposta, ma non ha tempo di dire e fare nulla poiché dalle retrovie sbuca Kevin Owens che si scaglia su Tama Tonga e ne scaturisce una rissa.
E noi procediamo con il secondo round di questo Draft che finora non ha stravolto alcun equilibrio. Il compito delle pick spetta a due donne, Michelle McCool e Torrie Wilson. Ed è proprio Michelle McCool a comunicare le scelte per SmackDown: Randy Orton e Nia Jax.
Torrie Wilson, invece, comunica che a Raw rimarrà Liv Morgan ed arriverà Bron Breakker. Nel backstage Kayla Braxton intervista Bianca Belair. In prima battuta si congratula con la EST per essere stata la primissima scelta di questo Draft, ma sposta subito l'attenzione su Backlash dove Bianca e Jade Cargill affronteranno le Kabuki Warriors per portar loro via i titoli di coppia.
Kayla sembra dare per scontata la vittoria del duo face, tant'è che chiede a Bianca quanto sarà soddisfacente questa vittoria su un palcoscenico di tale portata e soprattutto un palcoscenico europeo. Nella sua risposta Bianca Belair dice subito che spera che lunedì prossimo, nella seconda serata di Draft, Jade Cargill venga confermata a SmackDown.
Ha una lunga storia aperta con il Damage CTRL e accanto a sé ha avuto molte donne che hanno combattuto con lei, ma non ha mai avuto l'opportunità di mettere la parola fine sul percorso del Damage, punendo le sue componenti per tutto ciò che hanno fatto sia a lei che alla divisione femminile in generale.
Ma in cuor suo Bianca dice di sapere che Jade è la persona perfetta per aiutarla a raggiungere l'obiettivo. Il Damage Control sta crollando pezzo dopo pezzo, e il colpo di grazia sarà togliere le cinture di coppia a Asuka e a Kairi Sane.
Quando ciò accadrà a Backlash le Kabuki Warriors non avranno più alcuna ragione per presentarsi a SmackDown. Fanno capolino le dirette interessate, le Kabuki Warriors, che affrontano Bianca Belair. Ma Jade Cargill arriva giusto in tempo per pareggiare le cose.
Intanto la rissa tra Kevin Owens e Tama Tonga va avanti e si riversa sul ring, Solo Sikoa segue l'azione da vicino e attacca Kevin Owens alle spalle mentre Tama Tonga si sbarazza degli uomini della sicurezza. Ma dal backstage arriva Randy Orton in supporto a Kevin Owens, sembra pareggiare le cose ma Solo Sikoa gli nega la RKO prima di battere in ritirata.
Owens vorrebbe ancora combattere, ma viene trattenuto dalla security. E noi andiamo con il terzo round del Draft, e il compito di annunciare i nomi spetta al tag team più estremo del passato della WWE: i Dudley Boyz!
Bubba Ray si occuperà dei nomi di SmackDown, a D-Von spettano quelli di Raw. Bubba Ray conferma un membro e una fazione già radicati a SmackDown, LA Knight e la Bloodline. D-Von invece annuncia che Raw avrà nel suo roster Ricochet e Sheamus.
Number One Conterdership Match: Naomi vs. Tiffany Stratton
Come suggerito da Tiffy, Bayley raggiunge la zona ring e si accomoda al tavolo dei commentatori per seguire da vicino il match dal quale emergerà il nome di colei da cui difenderà il titolo a Backlash nel prossimo weekend.
Naomi fa un po' di fatica ma riesce a porsi alla guida del match, ma Tiffany non ci sta e sbilancia nuovamente la situazione a proprio favore. Ma a determinare l'andamento dell'incontro non sono né l'una né l'altra, bensì Nia Jax che in prima battuta aggredisce Bayley, poi crea il caos lanciando Bayley contro Naomi e costringendo l'arbitro a determinare il No Contest.
La mattanza operata da Nia Jax continua con una Running Body Avalance, ad approfittarne è però Tiffany Stratton che posiziona sia Naomi che Bayley per The Double PME. Byron Saxton, nel backstage, ha con sé parte del Pride: gli Street Profits e B-Fab sono lì, ma di Bobby Lashley non c'è traccia da nessuna parte.
La cosa turba molto Montez Ford, che sta avendo un vero e proprio attacco di panico per questa assenza. Saxton parla del match che gli Street Profits avranno contro gli A-Town Down Under e B-Fab dice che non importa dove Ford e Dawkins verranno draftati: la settimana prossima si prenderanno quell'oro, costi quel che costi.
Arrivano anche i diretti interessati, ovvero Austin Theory e Grayson Waller, con Waller che prende in giro i Cincinnati Beagle (squadra per cui tifa Angelo Dawkins). Quando rientriamo dalla pausa pubblicitaria ci ritroviamo nel backstage, dove il Final Testament sta letteralmente distruggendo i New Catch Republic.
Mentre ciò avviene Kross promette che, indipendentemente dal brand in cui verrà messo il Final Testament, la violenza continuerà fino a quando non otterranno ciò che vogliono. Noi intanto siamo pronti per il quarto ed ultimo round di questa sera del Draft.
L'incarico di eleggere le scelte spetta a Teddy Long per SmackDown e a JBL per Raw. SmackDown sceglie di riconfermare AJ Styles e di assicurarsi i servigi di Andrade El Idolo, mentre Raw conferma l'Alpha Academy e aggiunge un elemento da NXT: Kiana James.
Jackie Redmond, dal NXT Performance Center, raggiunge Kiana James e si congratula con lei: su oltre 100 superstar di NXT eleggibili ne sono stati scelti due per il main roster, e il suo è uno dei due. Le chiede dunque che cosa significhi per lei in questo momento, e Kiana James risponde che questo significa tutto, che è piena di gratitudine e sa che ogni decisione presa finora è stata voluta per far sì che arrivasse a questo.
È molto orgogliosa di tutto quello che ha fatto a NXT, ma è pronta a mostrare a Raw perché si definisce l'uno per cento. La conversazione si interrompe per l'arrivo di Shawn Michaels che stringe Kiana James in un abbraccio.
Nel backstage a SmackDown, intanto, Kayla Braxton è con Nick Aldis che finora è più che soddisfatto delle sue scelte per il Draft e non vede l'ora che il nuovo SmackDown si metta in mostra, crei novità e porti il brand al livello successivo. Ma la sua attenzione, adesso, è su Backlash perché ha un paio di match da annunciare: il primo riguarda Bayley che affronterà sia Naomi che Tiffany Stratton in un Triple Threat Match, il secondo la Bloodline che se la vedrà con Randy Orton e Kevin Owens.
Intanto viene annunciato che la prossima settimana a SmackDown (che, vi ricordo, sarà visibile IN DIRETTA venerdì 3 maggio su Dmax) Cody Rhodes e AJ Styles avranno l'ultimo faccia a faccia prima di Backlash, gli Authors of Pain si scontreranno con i New Catch Republic, gli A-Town Down Under metteranno in palio i loro WWE Tag Team Title contro gli Street Profits.
Per concludere, ci sarà una puntata speciale del RKO Show in cui l'ospite speciale sarà Kevin Owens. E ora... It's Main Event Time!
Cody Rhodes vs. Carmelo Hayes
Il match prevede che non venga messo in palio l'Undisputed WWE Championship, ma occorre sicuramente al pubblico più mainstream a prendere confidenza con le capacità di Carmelo Hayes.
E forse non si è scelto l'avversario più adatto per farlo, poiché l'American Nightmare si stabilisce facilmente alla guida del match e vi rimane per tutta la sua durata. Ciononostante Hayes riesce a mettere in atto una tenue resistenza che sfocia anche in alcune pietre miliari del suo repertorio come la sua First 48 e riesce quasi ad andare a segno con la Nothing But Net.
Tuttavia Cody, da vecchia volpe del ring, non si lascia sorprendere e va a segno con la CrossRhodes, aggiudicandosi la vittoria. Dopo il match si congratula con Carmelo Hayes per la bella prestazione che ha portato sul ring, ma mentre lo fa arriva di soppiatto AJ Styles che scivola nel quadrato e rimane a scambiarsi un intenso sguardo con l'American Nightmare.
credit: Worldwrestling.it
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